Il 1° Agosto del 2012, dopo 26 anni è stata scesa dalla sua nicchia e “intronizzata” sull’altare: è MARIA SANTISSIMA DI CACCIAPENSIERI, la cui effige è ospitata nell’omonima chiesa a Cammarata. La Madonna a Cammarata viene venerata con il titolo di “Cacciapensieri” perché a lei si attribuisce il potere di cacciar via i cattivi pensieri e le preoccupazioni dei fedeli che le si rivolgono come i figli alla madre. La statua fu ritrovata nel feudo Capansera tra San Biagio Platani, Sant’Angelo Muxaro e Cammarata. Si pensava che risalisse al tempo dell’iconoclastia, nascosta per sfuggire alla distruzione delle immagini sacre operata nel periodo iconoclasta. Si tratta di un’opera in gesso raffigurante la Madonna in atteggiamento di dolcissima maternità che regge sul braccio sinistro il bambino e con la destra tiene le sue manine. Dall’analisi, l’effige sembra sia stata realizzata tra la fine del XIV secolo e l’inizio del XV.